Il tampone faringeo rimane la metodica d’esame più richiesta ed eseguita per identificare l’eventuale presenza dello Streptococco beta-emolitico di gruppo A, che può essere l’agente microbico all’origine di faringo-tonsilliti semplici o con complicanze (reumatismo articolare acuto, glomerulonefrite, cardite reumatica).
L’esame si esegue prelevando un campione oro-faringeo ed è possibile effettuare sia un tampon“rapido” che un esame colturale. Nel primo caso si ricercano gli antigeni specifici dello Streptococco beta-emolitico di gruppo A, e dunque il test ha un grado di specificità assoluta e sensibilità del 96, %. Il test è definito rapido in quanto il risultato è disponibile in 10/15 minuti. Con il tampone rapido è inoltre possibile rilevare la presenza sia di elementi vitali che non più vitali (presenti ancora dopo 24/48 ore dall’eventuale inizio di una terapia antibiotica, seppur non più in grado di svilupparsi in colonie in caso di esecuzione di un esame colturale). Con il test rapido o diretto non è tuttavia possibile individuare agenti microbici diversi dallo Streptococco beta-emolitico di gruppo A.
Il campione utilizzato per il test diretto o rapido non può essere utilizzato anche per l’esame colturale perché, per la esecuzione del test rapido stesso, si deve procedere alla lisi (rottura della parete) dei germi prelevati.
Con l’esame colturale da tampone oro-faringeo si procede, invece, alla “semina” del campione su adeguati terreni di coltura che permettono l’identificazione ed una valutazione quantitativa di vari tipi di germi (non solo streptococchi ma anche stafilococchi, miceti come la candida ecc.) e, successivamente, di saggiarne (antibiogramma) la sensibilità a diversi tipi di antibiotici (ognuno di essi, presso Salvati Diagnostica, testato a ben quattro concentrazioni diverse).
Il risultato del colturale viene comunicato telefonicamente la mattina seguente il giorno del prelievo e, in caso di positività, l’antibiogramma viene completato nelle 24 ore successive.
Il tampone colturale ha specificità assoluta e sensibilità prossima al 100 % e ciò permette di evidenziare la presenza dello streptococco anche quando esso è presente in quantità minima e quindi più difficilmente rilevabile con l’esame diretto (test “rapido”).
I due tipi di esami quindi si integrano tra loro e sarebbe preferibile eseguirli contemporaneamente.
È possibile effettuare l’esame dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 18.45 ed il sabato dalle 7.00 alle 12.45.