L’infertilità è oggi un problema sempre più diffuso. Le cause sono numerose e di diversa natura: possono essere legate a specifiche patologie, come obesità, infezioni da malattie a trasmissione sessuale, endometriosi, policisti ovarica, oppure a fattori sociali, come la ricerca di un figlio in età avanzata, o ancora uno stile di vita scorretto (fumo, abuso di alcool, stress, inquinamento).
Tra i fattori legati allo stile di vita, l’alimentazione svolge un ruolo importante. Come nutrirsi correttamente per prevenire l’infertilità?
Una buona alimentazione è la base per la salute generale e ginecologica della donna, ma anche, in caso di gravidanza, per la salute ed il corretto sviluppo del feto. Occorre perciò, facendo prevenzione primaria, puntare su una corretta alimentazione poiché il peso corporeo può giocare un ruolo fondamentale. Essere normopeso rappresenta infatti la condizione ideale per portare avanti la gravidanza in maniera ottimale; di contro donne sottopeso o coloro che praticano un’intensa attività fisica possono avere difficoltà di ovulazione, e dunque di concepimento, con ricadute sui rischi per la crescita del feto.
Quando si è alla ricerca di un figlio, la dieta deve essere studiata con un medico specialista o un nutrizionista, che permetta di individuare:
- Fattori limitanti la fertilità
- Ruolo dell’insulina nell’ipofertilità
- Qualità degli ovociti:
- Fase di Cleaning,
- Dieta per una sana qualità ovocitaria,
- Dieta di preparazione alla procreazione medicalmente assistita (PMA)
- Controllo dei “Dis-regolatori Endocrini nutrizionali “
- Protocollo dietetico di preparazione alla stimolazione ovarica e al transfer da congelato
- Alimenti nemici degli ormoni
Fertility Detox
Il “Fertility detox” è la detossificazione Epatica, fondamentale per creare un sano ambiente uterino:
- Diminuzione dell’infiammazione
- Miglioramento del sistema digestivo e della funzionalità intestinale
- Detossificazione dai metalli pesanti
