Il carcinoma ovarico è al quarto posto tra le cause di morte per tumore nella donna. La mortalità rimane elevata a causa della ritardata diagnosi della malattia, diagnosi resa difficile dalla mancanza di una sintomatologia specifica nelle prime fasi di sviluppo. Oltre il 70% dei carcinomi all’ovaio vengono diagnosticati al III stadio della malattia quando le possibilità di guarigione sono ormai limitate.
Una diagnosi precoce è fondamentale per ridurre la mortalità e migliorare la qualità della vita della donna: se la diagnosi viene effettuata nel I o II stadio dello sviluppo del tumore la sopravvivenza a 5 anni è superiore all’85% dei casi, mentre nel III e IV stadio è inferiore al 15%.
HE4 è la sigla che identifica il marker tumorale di recente introduzione e che risulta essere il miglior marcatore per una diagnosi precoce di carcinoma ovarico. Esso è in grado di discriminare precocemente tra cancro dell’ovaio, masse ovariche benigne o cisti e carcinoma endometriale.
L’HE4 e CA125
L’HE4 aumenta in modo significativo la sensibilità del CA125 in relazione all’accertamento del tumore ovarico nelle donne affette da massa pelvica. L’HE4 a differenza del CA125 non risulta alterato in situazioni benigne. Il dosaggio associato di HE4 e CA125 presenta la migliore sensibilità e specificità nella diagnosi differenziale tra tumori al I stadio e masse ovariche benigne.
La combinazione di He4 e CA125 permette di:
- Aumentare la sensibilità rispetto al solo CA125;
- Aumentare la sensibilità nelle donne con tumore ai primi stadi ( I/II ) rispetto al CA125;
- Aumentare la sensibilità nelle recidive;
- Monitorare l’eventuale terapia.
Presso il Laboratorio Salvati è possibile effettuare gli esami HE4, CA125 ed altri marcatori tumorali (risposte dal giorno stesso ad un massimo di 7 giorni).